Rimanere in forma non è semplice e un viaggio può rappresentare una delle più grandi tentazioni per abbandonarsi a cibi diversi dal solito, mangiare ad orari sregolati e rovinare così mesi di duro impegno.

Questo è il motivo per cui alimentazione sana e viaggio sono due aspetti che stanno diventando sempre più connessi, soprattutto da chi pratica turismo sportivo.

Una nuova destinazione può essere l’occasione giusta per gustare cibi tipici ma senza dimenticare mai la linea. Questo è il motivo per cui le strutture ricettive, i bar e i ristoranti stanno diventando sempre più attenti alle esigenze di un mondo che si vuole tenere in forma.

Ma anche tu devi fare la tua parte!

Ecco allora 10 consigli sull’alimentazione del turista che vuole tenersi in forma mentre è in viaggio.

1.   Cerca ristoranti salutari quando mangi fuori dall’hotel

Gli hotel si stanno attrezzando sempre di più per fornire agli ospiti diverse tipologie di cucina ma anche una grande varietà di prodotti ai buffet.

Tuttavia, durante un viaggio è molto facile concedersi una cena fuori quando si esplora una zona nuova o semplicemente per rompere la monotonia. Questo può essere un grande problema per coloro che desiderano mantenersi in forma e che seguono regole più o meno rigide per quanto riguarda l’alimentazione.

Fortunatamente, anche i bar e i ristoranti si stanno attrezzando sempre di più per fornire cucine alternative e sane.

L’abitudine che devi sviluppare è quella di cercare il tipo di locale più adatto alla tua dieta prima di uscire, così da non rischiare brutte sorprese. Per farlo puoi utilizzare motori di ricerca come Google o TripAdvisor inserendo i termini di ricerca a cui sei interessato.

2.   Scopri cibi salutari locali adatti all’alimentazione del turista

alimentazione del turistaQuando si va in vacanza ci si reca in zone diverse da quella di residenza dove vengono utilizzati nei piatti ingredienti di cui non hai mai sentito il nome.

Potresti effettivamente trovarti di fronte a qualcosa di eccessivamente calorico o pesante da digerire, quindi come reagire? Chiedi agli abitanti locali il nome degli ingredienti e cerca su Internet le proprietà, oppure chiedi di spiegartele.

Spesso e volentieri da questa ricerca emergono scoperte positive di cibi che non avevi mai considerato all’interno della tua dieta e che potrai procurarti anche in futuro, una volta finita la vacanza.

3.   Aggiungi sempre un piatto di verdura

Qualunque piatto tu abbia deciso di ordinare, una buona abitudine è quella di accompagnare tutto con un contorno sostanzioso di verdure.

Il primo beneficio che ne puoi trarre sono le vitamine di cui il tuo corpo ha più bisogno e, inoltre, possono salvarti se il piatto principale non è di tuo gradimento.

4.   Richiedi ingredienti particolari

I ristoratori sono sempre più consapevoli delle intolleranzee delle diverse abitudini alimentari delle persone.

Soprattutto se sai che qualche cibo può farti male, oppure se ne hai anche solo il piccolo sentore, non aver paura di richiedere un piatto speciale alla cucina.

Questo non significa fargli preparare qualcosa di totalmente diverso da ciò che offrono all’interno del menù, ma di fare qualche piccola modifica che possa contribuire ad una più corretta alimentazione.

Ricorda che, prima di tutto, il cibo deve farti stare meglio sia a livello corporeo che mentale.

5.   Porta degli snack da casa per una corretta alimentazione del turista

Uno degli errori più comuni che si commettono quando si è in viaggio è quello di mangiare ad orari sregolati rispetto alla vita organizzata di casa.

Se ti rechi in una zona che non conosci e hai paura di non trovare gli spuntini che di solito fai a casa, portatene qualcuno durante il viaggio così da non perdere le buone abitudini.

Se voli in aereo ti ricordiamo di mettere gli snack nella valigia da stiva per evitare dei problemi al momento del controllo della tua borsa o del bagaglio a mano.

6.   Crea tu stesso snack da mangiare durante il giorno

alimentazione del turistaNon sei convinto di voler appesantire la valigia con gli snack portati da casa? Allora puoi preparare tu stesso gli spuntini da portare durante gli allenamenti o le visite.

Abbiamo già sottolineato quanto sia importante l’alimentazione del turista quando si pratica turismo sportivo.

Forte di questa idea puoi recarti in un supermercato locale per cercare gli ingredienti giusti con cui creare i tuoi snack.

Questa abitudine ha due risvolti positivi. Il primo è quello di essere sicuro di ciò che stai mangiando perché sei tu a prepararlo e non devi affidarti ad altre persone.

Secondariamente, ti consente di mantenere gli orari dei pasti che avevi anche a casa senza compromettere il tuo stile di vita sano.

7.   Bevi molto per una corretta alimentazione del turista

Altra cattiva abitudine è quella di bere poco per praticità. Invece, soprattutto quando si è in viaggio e si pratica sport allo stesso tempo, una corretta idratazione è fondamentale per godersi appieno la vacanza e tenere alte le proprie performance.

Per essere sicuro di portare sempre con te l’acqua, puoi munirti di una borraccia della capienza desiderata da riempire di volta in volta.

Quindi, se stai per iniziare una giornata ricca di attività, non dimenticare mai di portare una buona dose di acqua con te.

8.   Non abbandonarti a bevande dolci o alcoliche

Un cocktail tipico, un tramonto sulla spiaggia, una serata in compagnia sono tutte delle tentazioni a bere bevande dolci o, peggio ancora, alcoliche.

Un piccolo strappo alla regola non è una tragedia, ma protrarre questa abitudine per una settimana rischia di compromettere l’alimentazione sana che avevi assunto a casa e non ti permette di dare il 100% durante gli allenamenti o i corsi.

Esattamente come per il cibo, anche sul versante delle bevande devi fare la massima attenzione.

9.   Non pensare “sono in vacanza”

Una delle frasi con cui si giustifica la maggior parte dei viaggiatori è il fatto che si trovino in vacanza e possano permettersi qualche sgarro.

Finché rimangono episodi isolati questo pensiero non rappresenta un problema, perché è giusto entrare nello spirito del luogo che si visita.

Ma, al contrario, non può diventare la scusa per rovinare mesi e mesi di duro lavoro sulla propria alimentazione e sullo stile di vita sano.

Quindi, qual è la giusta via di mezzo? Leggi l’ultimo consiglio.

10.  L’alimentazione del turista segue la regola 80/20

Per essere sicuro di non esagerare con gli sgarri da una dieta sana, ricorda sempre la regola 80/20.

Cosa significa? Che l’80% delle volte devi impegnarti per portare avanti abitudini sane in linea con la vacanza sportiva che hai deciso di condurre. Per il 20% invece puoi toglierti qualche sfizio per non percepire in modo troppo rigido il viaggio.

Se vuoi qualche consiglio dal nostro nutrizionista per rimanere in forma anche quando sei in viaggio ti invitiamo a contattarci.

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